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Istituto Comprensivo di Galliera Veneta |
Sabato 28 gennaio, gli alunni della classe 2 A, hanno partecipato alla cerimonia di premiazione del Concorso Nazionale Momenti di Sport presso l’ ISISS Magarotto di Padova.
I nostri allievi, coordinati dalle professoresse Amoruso e Longano, hanno lavorato alla creazione di un poster progettato intorno al tema dell’inclusione ed al valore dello stare insieme.
La classe si è classificata al secondo posto con un lavoro fotografico.
La nostra classe ha una storia breve, cominciata solo un anno fa. Alcuni di noi si conoscevano già dai tempi della scuola elementare, altri si sono conosciuti tra i banchi della scuola media di Galliera. Lo scorso anno abbiamo avuto modo di crescere, conoscerci e, soprattutto, imparare a volerci bene per quello che siamo. Gli scontri non sono mancati, ma nemmeno le risate.
Non siamo perfetti, nessuno lo è. Siamo una classe vivace e quello che c’è sempre stato rimproverato con forza dai prof era la scarsa capacità di ascoltare. Questo rimprovero spesso ci è scivolato addosso, lo dobbiamo ammettere, e la cosa ha continuato ad essere così per mesi. Probabilmete dobbiamo ancora lavorarci un po’!
Quest’anno nella nostra classe è arrivato Francesco; un ragazzo vivacissimo e molto sorridente. Sin da subito si è inserito nel gruppo dimostrando di avere un carattere forte; sì perchè non deve essere facile ritrovarsi tra perfetti estranei avendo fatto la prima media in un’altra scuola!
Accoglierlo è stato bello, perchè avevamo l’occasione di conoscere una persona nuova e che, magari, sarebbe diventata un amico speciale!
Francesco è nato con un problema all’udito, porta un apparecchio super moderno grazie al quale può sentire ed interagire con il mondo che lo circonda.
Nel primo mese di scuola, durante le lezioni, come al solito, ci siamo lasciati andare intervenendo in modo poco corretto, senza rispettare chi stesse parlando nè alzando la mano. Si parlava alla rinfusa, diciamo! Francesco, in quella confusione, era tanto in difficoltà, perchè non riusciva a cogliere tutti i discorsi … Non ne eravamo consapevoli, ma lo stavamo isolando. Eppure facevamo a gara per averlo a casa nel pomeriggio o per passare con lui l’intervallo, magari gareggiando a chi fosse più veloce nella corsa!
Quando gli insegnanti ci hanno fatto notare la cosa, ci siamo sentiti in colpa da morire.
Il fatto è che abbiamo dato per scontato che Francesco stesse bene anche nella nostra confusione!
È stato lui stesso a spiegarci quanta fatica avesse fatto per SENTIRE, quanto dolore avesse provato a causa del suo problema di udito.
Possiamo dire con forza che oggi la nostra classe è più ricca, non solo perchè c’è un amico in più, ma anche perchè abbiamo capito che non c’è nulla che si possa dare per scontato. Abbiamo imparato che SENTIRE è un verbo speciale.
Significa soprattutto avvertire che non sei solo.
Significa ascoltare con attenzione.
Significa avere la sensazione di stare benissimo.
Da qui l’idea di una foto tutti insieme, che dimostra tutta la nostra energia e sottolinea che tutti “insieme ci sentiamo BENISSIMO!”
I ragazzi della 2 A