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Istituto Comprensivo di Galliera Veneta |
Si è da poco conclusa la Settimana dello Sport che ha visto gli alunni dell’ICS di Galliera Veneta impegnati in diverse attività legate ai valori dello sport.
Presso l’Istituto Pellegrini, il 2 ed il 3 marzo, sono state svolte lezioni a tema, attività all’aperto e un cineforum. Sabato 4 marzo, inoltre, gli allievi hanno potuto incontrare e confrontarsi con Veronica Zanon e Francesca Bianco, entrambe atlete del salto in lungo; ecco l’intervista nata da questo incontro:
Oltre all’atletica, quali sono le vostre passioni?
V.: Io, personalmente, non ho altre passioni oltre all’atletica.
F.: Io studio scienze motorie, sono al secondo anno e sono molto contenta ed appassionata alle materie che sto approfondendo.
Qual è stata la vostra gara più dura?
V.: I campionati italiani del 2016 perché si sperava in risultati migliori di quelli ottenuti … Non c’è stata molta soddisfazione.
F.: Dopo aver vinto i Campionati italiani pensavo che avrei ottenuto risultati che avrebbero reso tutti felici di me, non gareggiavo più solo per me stessa ed avevo molta ansia addosso. Ricordo che in quel periodo avevo perso la lucidità e le gare andavano davvero male. È stata dura, ma ho saputo reagire, perché è questo l’importante dopo una sconfitta!
Vi capita di avvertire la pressione dei vostri allenatori?
V.: Non sento la pressione del mio allenatore, ho un bellissimo rapporto con lui. È una delle poche persone che sa come tranquillizzarmi e in più mi stimola sempre a dare il massimo.
F.: Anch’io, come Veronica, non sento alcuna pressione. Ho piena fiducia nel mio allenatore.
Quali sacrifici avete dovuto fare nella vostra vita da sportive?
V.: Sicuramente rinunci alle uscite con gli amici e anche gli impegni scolastici diventano difficili da gestire.
F.: Con la scuola sono riuscita ad organizzarmi, ma ho dovuto lasciare gli Scout e a malincuore perché era un’attività che amavo moltissimo! E poi il sabato sera non posso far tardi come i miei coetanei.
Come vi preparate per le gare importanti?
V.:A volte, allenamenti a parte, ho bisogno di staccare. Faccio un giro con le amiche e cerco di distrarmi.
F.: Io tendo a isolarmi per trovare la concentrazione giusta.
Ci sono degli episodi che per voi sono diventati il simbolo dei valori sportivi?
V.: Mi piace il fatto che nelle gare importanti non ci sia rabbia tra atleti avversari; ci si parla e non ci si prende in giro. Questo per me è un atteggiamento che ben rappresenta i valori dello sport.
F.: L’atletica è uno sport di amicizia e rivalità. Io stessa mi sono ritrovata spesso a gareggiare e vincere contro un’atleta, ormai eravamo rivali … Poi in una gara ha avuto la meglio lei e a me è venuto naturale abbracciarla e stringerle la mano. Rispettare l’altro è uno dei valori più importanti nello sport come nella vita.
Anche nel plesso Manesso si sono svolte attività inerenti allo sport il 2 e 3 Marzo. In queste giornate si sono alternati alcuni “campioni” di diverse discipline sportive, che spaziano dallo yoga al calcio, dal Karate al ciclismo, dall’atletica alla zumba…. I nostri bambini hanno potuto vivere lo sport a 360° alternando esperienze pratiche a momenti di riflessione sull’importanza delle singole discipline sportive e comprendendo che vivere lo sport significa star bene con se stessi e con gli altri. Grazie alla visioni di film, a discussioni in classe con le insegnanti e con gli esperti, i ragazzi hanno realizzato dei cartelloni e soprattutto hanno capito che lo sport è uno stile di vita. Ecco alcune considerazioni emerse: