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Istituto Comprensivo di Galliera Veneta |
RIFLESSIONI SULLA PRIMA GIORNATA DI SCI DI FONDO alunni prof.ssa Amoruso
Il giorno 20 febbraio 2018 siamo andati a sciare a Campolongo con tutte le classi seconde dell’Istituto Comprensivo di Galliera Veneta. Siamo partiti dalla nostra scuola alle ore 8:00 per arrivare alle ore 10:00 a Campolongo. Durante il tragitto in corriera, una corriera a 59 posti per contenere tutti – alunni e professori, guardando fuori dal finestrino abbiamo avuto un’esperienza fantastica vedendo così tanta neve vicino a noi. Un magico paesaggio montano innevato da neve fresca perché iniziava anche a nevicare, impronte di cerbiatti e / o scoiattoli a noi riconoscibili anche se inesperti boscaioli. Dal versante cui siamo arrivati non si poteva apprezzare tanta neve perché i fianchi della montagna erano brulli. Ogni tanto un raggio di sole illuminava la strada davanti a noi, colori caldi del mattino, marroni di una vegetazione ancora addormentata, alberi carichi di neve che si scioglieva con il calore dei primi raggi. Ma il sole quasi subito è scomparso tra le nuvole che a 1550 m sopra il livello del mare, ha portato della neve fresca che abbiamo goduto con tutto il nostro respiro. Appena scesi dall’autobus siamo andati a fare merenda, poi ci siamo divisi in quattro gruppi da tredici allievi più un docente e un maestro di sci e siamo andati nel rifugio a noleggiare le attrezzature necessarie. Siamo usciti ognuno con il proprio gruppo e siamo andati con i corrispettivi insegnanti. All’inizio è stato un po' difficile attaccare le scarpe allo sci perché dovevamo pulire l’aggancio dalla neve e poi grazie ad alcuni movimenti ed a tanta pazienza siamo riusciti a metterli. Ogni gruppo ha fatto cose diverse: per esempio, la nostra insegnante di sci che si chiamava Marisa ci ha spiegato i movimenti per sciare nel binario “scolpito” nella neve e per spostarci da un binario all’altro, esercizi di equilibrio su una gamba e poi sull’altra, esempi di caduta per capire come ci si deve rialzare, esercizi per imparare a frenare per evitare gli scontri. Ci siamo messi nel binario e abbiamo iniziato a percorrerlo prima camminando e poi scivolando per lasciarci andare, … non rimanere rigidi sugli sci ma morbidi con ginocchia leggermente piegate per abbassare il baricentro. Che meraviglia!!!
Dopo aver imparato a stare i equilibrio abbiamo provato a sciare senza i binari e fare piccole discese, trovavamo anche piccoli e morbidi dossi di neve fresca che era un piacere assaporare con i nostri buffi capitomboli.
Ad un certo punto una voce da lontano … grida: … “bonus sul registro a chi non cade mai …” era la nostra prof. Amoruso che ci incitava a stare sugli sci e non sulla neve.
E’ stato molto bello perché abbiamo imparato a stare sugli sci e a correre sul binario disinvolti, a rimanere concentrati su di noi, ad aiutare un compagno in difficoltà, … però il gruppo con Marisa non ha usato le racchette da sci come hanno fatto altri gruppi e siamo andati nel boschetto per un primo giretto in autonomia, ma sempre in gruppo. Nel frattempo ha continuato a nevicare; rendendo più difficili e impegnativi i nostri movimenti.
Dopo le due ore di sci con i maestri abbiamo avuto del tempo libero per allenarci con i docenti, c’è chi ha preferito ripassare le attività, chi si è avventurato in brevi scivolate, chi aveva già un languorino nello stomaco e pian pianino si è avviato verso il magazzino per restituire l’attrezzatura.
Verso le 13:30 siamo andati a mangiare al ristorante: una buona pasta asciutta con tonno e olive, pane e dolcetto – panna cotta e cioccolato, che bontà!
Dopo il pranzo abbiamo avuto del tempo libero, quindi tutti siamo andati fuori a giocare sulla neve.
Alle 15 ci siamo cambiati e siamo partiti per tornare a casa.
Durante il viaggio abbiamo ascoltato musica e improvvisato un karaoke. Verso le 16:45 siamo arrivati a scuola. Questa esperienza ci è piaciuta molto e non vediamo l’ora di rifarla.
Alunni delle classi 2^A- 2^B.